Se vi siete persi i mazzi del nostro campione italiano, con cui si è guadagnato il posto alle
World Championship Series al Blizzcon di novembre, eccoveli qui riproposti con l'analisi da parte del portale italiano
Battlecraft.it . Si tratta di un mazzo
Druido,
Paladino,
Stregone e
Sacerdote.
A prima vista può sembrare un normalissimo mazzo Ramp Druid, ci sono però alcune carte che non si vedono spesso in un deck di questo tipo. Possiamo notare che gioca due copie di
Esperto di Caccia ed è scelta molto interessante. Il druido generalmente soffre molto il matchup contro il mazzo Handlock e l'aggiunta di un secondo Esperto di Caccia migliora decisamente le probabilità di vittoria contro questo particolare avversario. Altra carte interessante è
Yeti di Ventofreddo, ottima carta contro i mazzi del Sacerdote. Anche in questo caso la lettura del nostro Kaor è stata ottima, infatti quasi tutti i partecipanti hanno portato un mazzo Sacerdote al torneo. Ultima ma non meno importante è
Ombra di Naxxramas che risulta molto utile nel mirror match, i druidi non hanno nessun metodo per eliminare una creatura con attributo
furtività.
Dopo il
nerf al mazzo Cacciatore e a
Leeroy Jenkins il ritorno dei mazzi paladino era dietro l'angolo. Nella loro versione control sono tra i più consistenti nel panorama di Hearthstone. L'unico problema è l'assenza di un vero
early game ed è proprio sotto questo aspetto che possiamo notare nuovamente la mano di Kaor. Ombra di Naxxramas giocata in doppia copia permette di avere già al terzo turno una creatura giocabile. È interessante notare anche
Spezzamagie in quanto l'abilità
silenzia non era sempre usata nei mazzi di questo tipo e quando veniva giocata era di norma rappresentata da
Gufo Beccoforte. Spezzamagie in questo contesto risulta più utile soprattutto per contrastare
Draco del Crepuscolo visto che permette di giocare una creatura con delle statistiche più importanti e possibilmente di eliminare la creatura avversaria con una Recluta Mano d'Argento.
In questo caso Kaor ha optato per un classico Handlock riadattato senza Leeroy Jenkins. Ci troviamo di fronte al mazzo più consistente da usare in un torneo. Le uniche differenze che possiamo notare dalla lista pre-nerf sono ovviamente l'assenza di
Potere Travolgente e Leeroy Jenkins oltre che ad una copia in meno di
Fuoco Infernale. Questo è dovuto al fatto che la presenza di mazzi aggro al torneo sarebbe stata sicuramente bassa. La tattica resta sempre la stessa, è vero che perde la vecchia combo ma questo non ne limita l'efficacia specialmente in uno scenario pieno di mazzi control come era quello del DreamHack.
Questo è il mazzo con cui Kaor ha battuto MrYagut nella partita valida per la qualificazione al campionato del mondo. Il giocatore Italiano ha optato per una versione più votata al controllo, possiamo infatti notare che
Maestro di Spade Ferito lascia spazio a
Cultista Oscuro, soprattutto perché quest'ultimo può essere giocato al turno 3 senza dover per forza avere in mano la combo con
Circolo di Guarigione. In questo modo possiamo sfruttarla come potente rimozione ad area grazie a
Vestale Auchenai. La presenza di
Ysera e
Controllo Mentale rappresenta una soluzione importante per gli stadi finali della partita.