
L'ala dei combattenti è stata forse una delle sfide più ostiche di tutta l'avventura, sopratutto per Gothik. Se avete leggendarie e tante epiche, sarà semplice batterlo, mi concentrò come sempre invece, ad illustrarvi soluzioni economiche per portarsi a casa anche questi tre boss.
Battere l'istruttore Razovius in modalità Eroica

Semplice e divertente. Avete due servitori potentissimi da catturare sin dal primo turno: vi consiglio fortemente un semplicissimo mazzo Sacerdote con tante carte per potenziare i due allievi. La mano ideale è ovviamente con Spirito Divino, Parola Del Potere: Scudo e Fuoco Interiore; dopo aver catturato i due allievi basta buffarli per avere due servitori imbattibili. Razovius ha tuttavia alcuni remove potenti, per tanto avere due servitori tanta vita e tanto attacco non potrebbe bastare: ebbene, la strategia di questo mazzo è quello di rubare l'arma di Razovius, la Lama Runica, che fa 10 danni ai servitori e 20 se usata contro un eroe. Se riuscite a catturarla con Visione Mentale e Furto del Pensiero, il gioco è fatto..e con poco sforzo! Se le cose vanno male, invece potete utilizzare la Melma delle Paludi per distruggerla (se esce alla prima mano, tenetela), il resto delle carte serve a farvi guadagnare tempo mentre aspettate le carte per buffare o quelle per rubare l'arma.
Battere Gothik il Falciatore in modalità Eroica
Questa
è stata molto ardua, sopratutto se non avete le carte giuste, la sfida
che vi si presenta è quasi impossibile. Gothink non solo ha tantissime
carte economiche ma potenti che giocherà ogni turno, ma alla morte dei
suoi servitori, si ripresenteranno sotto forma di fantasmi che vi
faranno 1 danno al turno. Il modo migliore per affrontare questa sfida, è
tirarla per le lunghe: approfittando del fatto che Gothik pesca due
carte al turno, finirà prima di voi queste ultime, prendendo danni ad
ogni turno. Quello che dovete fare è resistere e prendere meno danni
possibile: non affaticatevi a pulire il tavolo del nemico, sfruttate
invece gli Abomini (rantolo di morte: 2 danni a tutti i
servitori) che giocherà spesso, per distruggere sia i suoi servitori che
i fantasmi dal vostro lato del tavolo. Nel mazzo che ho usato io non ci
sono, ma se avete gli Abomini, non esitate ad usarli anche voi nel
mazzo per battere Gothik. Per proteggervi, avete sia Scudo Saldo,
che il vostro Potere Eroe, che dovrete usare sempre sopratutto nei
turni avanzati, per proteggervi dai danni degli eventuali fantasmi. La
vostra prima difesa tuttavia, devono essere i servitori con provocazione: spesso Gothik lancerà su di loro la magia "Corruzione", e nessuno dei suoi servitori farà lo attaccherà, regalandovi di fatto un turno.
Le carte Difensore di Argus e Guardia Furia del Sole saranno
fondamentali per dare provocazione ai fantasmi che si formeranno
inevitabilmente sul vostro lato del tavolo. Per distruggerli, potete
utilizzare anche Rabbia Interiore, mandandoli a morire in maniera utile contro servitori con molta vita di Gothik. Come mano iniziale tenete Ascia Ardente, Contusione e Signore della Morte.
Le prime due sono ottime per fare un po' di controllo del tavolo, il
Signore della morte è un ottimo incassatore di colpi. Usate Spade
Danzanti quando potete, prima Gothik finisce le carte, prima subirà
danni. Una valida alternativa/aggiunta a questo mazzo, è l'Oracolo
Lucefredda, che darà anche a voi due carte extra. Non dimenticatevi di
combo come Turbine+Furia Battagliera per pescare carte extra, a volte vi sarà utile anche per poter usare Esecuzione sui servitori troppo grossi per morire con il rantolo di morte degli Abomini. In ultimo: Tecnocontrollore è ottimo quando Gothik avrà tanti servitori sul campo (è giusto che anche lui si becchi dei fantasmi!), mentre il Golem Arcano usatelo per distruggere gli Abomini in un solo colpo.Come battere i Cavalieri dell'Apocalisse
Questa
sfida, si prensenta semplice sotto alcuni punti di vista: le variabili
in gioco sono in effetti molto poche. Il boss è protetto da un aura di
immunità, datagli dagli unici servitori che ha nel mazzo, ovvero i tre
cavalieri dell'apocalisse. Solo 3 creature, il resto tutte magie di
rimozione, che annienteranno in un turno qualsiasi cosa mettiate sul
campo di battaglia. Se non scattano segreti o carte di potenziamento
particolari, ogni turno i tre cavalieri vi faranno 2 danni a testa.
Quasi sempre, al secondo/terzo turno, il Barone Fieramorte giocherà la
sua carta arma, aggiungendo altri 2 danni al totale, per un totale di 8
punti feriti al turno. Per battere questo boss, più che un buon mazzo,
serve tanta fortuna, per questo se avete una mano iniziale sfavorevole,
vi consiglio di arrendervi e ricominciare da capo. Le strategie sono
molte, alcuni usano un mazzo prete con Parola di Morte: Dolore per
rimuovere subito i Cavalieri, io personalmente ci sono riuscito con un
mazzo Guerriero super economico. La strategia che ho seguito si basa su
Esecuzione e tanti servitori con Provocazione. Turbine+Esecuzione è una combinazione letale se pescata nelle fasi iniziali, mentre Melma Acida delle Paludi
allungherà di un paio di turni la vostra sopravvivenza se giocata nel
momento in cui il boss usa l'arma. Queste tre carte costituiscono anche
la mano iniziale ideale. Fondamentalmente giocate quante più carte con
provocazione potete per pararvi dai colpi dell'avversario, finchè non
distruggete i tre cavalieri. Se avete la possibilità di eliminare un
cavaliere nei primi turni di gioco (perchè magari avete in mano
Esecuzione), assicuratevi di giocarla quando non ci sono Segreti in
gioco: uno in particolare, quello che fornisce +3/+2 ad un altro
cavaliere alla morte di un servitore, accorcierà di molto il numero di
turni per battere il boss. Se ci sono molti segreti in gioco,
assicuratevi di avere qualche servitore con provocazione in gioco,
oppure una buonda dose di punti armatura, ottenibili anche grazie a Scudo Saldo.
Provate e riprovate, cercando di essere sempre più aggressivi possibile
senza esporsi troppo: le fonti di danni da parte del Barone Fieramorte
sono infatti solo i tre servitori, l'arma, ed un paio di magie. Tolti di
mezzo l'arma con la melma, ed un paio di cavalieri, avete ormai vinto
il combattimento. A lato, il mazzo che ho usato per l'occasione.



